Una strana atmosfera di mistero risuscita i fantasmi del passato, ma non ritorna chi non se n’è andato, di ciò ch’è falso nulla è più vero. Affetti mai vissuti o rinnegati ti aleggiano intorno, irridenti, o forse solamente indifferenti, paghi di non esser richiamati obliate a rivivere esperienze, dal sapore dolciastro o forse amaro, d’amore e tenerezza sempre avaro, gravido di presenze e di assenze. Riadagiandoci nel quotidiano commettere dovremo nuovi errori. Tra molte spine pochissimi fiori, ma almeno teniamoci per mano. 16 settembre 2018 Lorenza Franco