Non ci sono maschi sulla terra, siete tutti femmine. (Krishna a una santona indiana) Sono, i preti, dei maschi rassegnati: il Dominante sol abbia dei figli, un solo gallo, con cresta e bargigli, gli altri stiano a guardar, appollaiati. Le femmine si posson riprodurre tutte quante, e questo invidia desta[1]. Al posto lor, quel che dei maschi resta, si pone[2], e un solo Lui li può condurre. E divenne invisibile la Donna, senza più un nome, segregata in casa, non cittadina e di terror pervasa lei che, del branco, era la colonna. Era, l'adultero, ucciso dal marito[3]. Di lei, che succedeva, non si sa. Del suo destin, che cale alla città? Raminga o uccisa, chi muoveva un dito? Se non uccisa, la prostituzione poi diventava il suo triste destino. L'improvviso interesse cittadino le imponeva la pornotassazione. Lorenza Franco ----------------------------------------- [1] I maschi sono naturalmente sterili (E. Fromm). [2] I maschi dell’Homo Sapiens si costituiscono femmine simboliche con utero esterno (la moglie). [3] Nella civilissima antica Greci