M'incuriosiva la glottologia: che sarà mai? Adesso son servita! Sian maledetti il sanscrito e l'ittita, da molti giorni sono in agonia. Abbasso le velari e le spiranti, lo shva, il sandhi[1], di WERNER la legge! La mia povera testa più non regge, contro di me si sono messi in tanti! Se ogni atto linguistico è diverso, perché non la smettiamo di parlare? Stiamocene un po' zitti, a ragionare, studiar le lingue sarà tempo perso. Non ci mancavan che l'apofonia[2], le brevi e la monottongazione[3]! Mentre m'assale la disperazione, lo yod e il vau non vanno proprio via. Subdoli si nascondono e m'intrigano, non sono seri, vogliono un compenso[4], come lo shva han perduto il buon senso, RASK e lo SCHLEICHER[5] intanto si litigano. Dov'è finita mai quell'occlusiva, pure aspirata e poco dignitosa? La nuova lingua è di lei sdegnosa, ci soffia sopra… ed era un'esplosiva[6]! I casi sono andati a farsi friggere, si fanno avanti le preposizioni; dativo e genitivo, buoni buoni, s'arrendono e si lasciano sconfiggere. Stavolta anch'io alzerò bandiera bianca, m'abbassi pur la media il professore, nemmen farà, il mio tonfo, un gran rumore: lasciam che cada chi, per gli anni, arranca. E' però stata un'allegra esperienza ancor sedere sui banchi di scuola; anche se il mio cervello più non vola, io ci provai. Se fallirò, pazienza. Lorenza Franco ----------------------------------------- [1] lettere sanscrite [2] cambiamento di suono di una vocale [3] riduzione di un dittongo ad una vocale [4] l’allungamento della vocale che precede [5] due esimi glottologi [6] p, ph, f