Tu che vorresti saper poetare, ma ti sembra difficile la via, acchiappa un verso, quale ch'esso sia, anche non tuo, e fallo continuare. Prestagli tu soltanto penna e mano, sta' a guardar e non interferire. Si lasciano le rime riempire tranquillamente. Che c'è mai di strano? Come farfalle giungono i pensieri, e rimangon trafitti sulla carta. Lascia che questo arrivi e quello parta, così si sfatano tanti misteri. Tu sei soltanto un tramite che credi? Non ti preoccupare della rima: una parola in fondo ed una in cima, tutto qui era il segreto, ben lo vedi. Lorenza Franco